venerdì 11 gennaio 2019

Pos obbligatorio 2020

Cherchez Come Funziona Pos. POS obbligatorio per allinearsi al resto d’Europa e per combattere l’evasione. Il POS va considerato come dispositivi elettronico obbligatorio , mentre la sanzione di euro è incostituzionale.


Le motivazioni risiedono nel fatto che per un’efficiente lotta all’elusione e all’evasione fiscale, oltre che al riciclaggio, bisogna necessariamente omogeneizzare le disposizioni giuridiche, adottando provvedimenti che rispettino i cardini basilari dell’ordinamento. Nel caso in cui i commercianti non dovessero rispettare i termini, e dovessero negare l’utilizzo del POS per qualsiasi importo, subiranno delle sanzioni.

Lo usiamo quasi tutti i giorni, anche più volte al giorno. Da quando saranno attive le sanzioni per il pos obbligatorio ? Questo vuol dire che, salvo modifiche o ritardi, da quel momento chi non avrà un terminale potrebbe essere sanzionato. Tale obbligo si tradurrebbe in una spesa per le piccole imprese pari a due miliardi di euro, costi che con ogni probabilità si ripercuoteranno poi sui consumatori italiani.


Coloro sprovvisti del POS stesso o che non accettano questo tipo di pagamento andranno in contro a multe non indifferenti. La novità è contenuta nel testo del Decreto Fiscale n. Veniamo ora al nodo cruciale della questione: la sua obbligatorietà. Come cambieranno i pagamenti tramite POS ?

Di CAF Impresa Fenapi Commenti. L’artefice dello slittamento di sei mesi dell’obbligo del Pos è stato Luigi Di Maio. Tutti i liberi professionisti, quindi anche i collaboratori, dovranno dotarsi di Pos per accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito. Pos obbligatorio per liberi professionisti. Introdotto dal Governo Monti con il decreto crescita n. Nei fatti però la situazione è ben diversa: senza la previsione di vere e proprie sanzioni, sono tantissimi gli esercenti che hanno potuto evitare il POS e tutti i costi che ne conseguono.


Chi non accetta pagamenti elettronici dovrà pagare una multa pari a un importo di euro e, rispetto alla prima versione del DL Fiscale, viene meno l’ulteriore sanzione pari al del valore della transazione negata al consumatore. Scomparsa invece dal testo la misura che prevedeva il conto obbligatorio dedicato per i professionisti. Ovviamente, il decreto ora dovrà essere convertito in legge entro 60. Il POS diventerà difatti obbligatorio e saranno previste delle sanzioni per i commercianti, artigiani o professionisti in genere che rifiuteranno le transazioni con carta. POS Obbligatorio : La Storia.


Decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio: in G. Il decreto approvato dal CdM prevede che per i pagamenti con il POS , la commissione interbancaria per ogni operazione di pagamento con carta di debito (bancomat) non possa superare lo del valore dell’operazione stessa. Bancomat obbligatorio nei negozi dal 1° luglio. I negozianti che non si procureranno un terminale o non accetteranno i pagamenti tramite moneta elettronica dovranno pagare una multa di euro, più una sanzione del del valore della transazione per cui viene negato il pagamento con modalità tracciabile.


Prevista la sanzione di euro per ogni rifiuto di far pagare il cliente con la carta, con costi che saranno a carico dei prestatori.

Niente sanzioni per quei commercianti privi del Pos e quindi impossibilitati ad accettare pagamenti cashless, cioè con carte di credito e debito: è questa una delle novità contenute in un emendamento approvato ieri in commissione Finanze della Camera al. In cantiere, inoltre, c’è anche il “bonus carte”, un provvedimento che mira ad incentivare, ulteriormente, l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili. La sanzione è già prevista dall’art. Codice penale secondo il quale “chiunque rifiuta di ricevere, per il loro valore, monete aventi corso legale nello Stato, è punito con la sanzione amministrativa fino a trenta euro”.


Modello Piano Operativo di Sicurezza POS compilabile. Il Governo si è impegnato a diminuire i costi delle commissioni che sembrano basse ma in realtà sono altissime. Una nota trasmissione televisiva parlava di commissioni di uno o due centesimi di euro ogni euro speso, il tono era quello di fare supporre al telespettatore che la cifra fosse risibile, trascurabile.


Vediamo allora, più da vicino, in. Non è giusto però che per avere questo servizio si debba pagare soprattutto ora che diventato obbligatorio ”. Il Pos è una cosa necessaria – spiega – e ormai il 99. Fino ad allora , campa cavallo ! Per ogni centesimi spesi, si ha diritto ad un biglietto virtuale (valore che raddoppia per gli acquisti fatti con carta di credito o pos ). Il cliente deve chiedere di partecipare alla lotteria quando acquista.

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