POS obbligatorio : altro casino! Dallo scorso giugno è entrato in vigore l’obbligo per tutti gli esercenti ed i professionisti di accettare i pagamenti mediante carta da debito (bancomat) quando l’importo della transazione supera i euro. Bancomat obbligatorio anche per il caffè.
Come evitare gli elevati costi dei POS bancari. Ecco le novità contenute nel decreto e il punto sulle sanzioni previste.
Oggi, per risolvere in maniera definitiva la questione, viene introdotto un ulteriore cambiamento in merito alle multe. Le varie associazioni di categoria – Confcommercio in testa – hanno già fatto sentire la loro voce di dissenso nei confronti di una norma che, a loro dire, non otterrà i risultati previsti. Il POS va considerato come dispositivi elettronico obbligatorio , mentre la sanzione di euro è incostituzionale.
Le motivazioni risiedono nel fatto che per un’efficiente lotta all’elusione e all’evasione fiscale, oltre che al riciclaggio, bisogna necessariamente omogeneizzare le disposizioni giuridiche, adottando provvedimenti che rispettino i cardini basilari dell’ordinamento. Che cosa rischia chi non rispetta l’obbligo del Pos ? Il decreto sul bancomat obbligatorio metterà in pratica quanto previsto prima dal decreto crescita 2. Il tutto nel rispetto della direttiva Ue sulle commissioni interbancarie per le operazioni di pagamento con carta. Prevista la sanzione di euro per ogni rifiuto di far pagare il cliente con la carta, con costi che saranno a carico dei prestatori.
Per chi è obbligatorio il Pos tra commercianti, artigiani e professionisti. Quindi il lettore POS , per Legge è considerato obbligatorio , ma la sanzione non é applicabile o per lo meno non è mai stata realmente applicata per mancanza di indicazioni in merito. Le sanzioni sono appunto relative a questi € in caso l’attivitá commerciale non voglia o non possa far utilizzare il POS alla clientela. La vicenda del pos obbligatorio in Italia ha visto un alternarsi di interventi da parte del legislatore.
Questo a partire dall’articolo 6del codice penale che ha sempre previsto l’applicazione di una sanzione di euro per chi vende prodotti o servizi e si rifiuta di accettare “monete aventi valore legale” nello Stato tra cui rientrano a pieno diritto quelle ‘digitali’. A questo punto, per chi non avesse ancora provveduto, è opportuno do-tarsi di un apparecchio POS. Buongiorno, sono titolare di una tabaccheria e vorrei sapere se l’obbligo del POS si estende anche alla vendita di tutti i prodotti del Monopolio, soggetti ad aggi stabiliti, inoltre, per alcuni servizi erogati dalle tabaccherie tramite terminale Sisal o Lottomatica, quali ad esempio le ricariche dei cellulari, non è previsto, dal terminale. Vogliono rendere obbligatorio accettare il pagamento in moneta elettronica? Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza – Allora obblighino anche le banche a ridurre i costi del Pos e ad azzerare i costi delle transazioni al di sotto di una determinata soglia.
Al POS tradizionale esiste un’alternativa semplice e, soprattutto, economica. Si tratta dei POS mobile, dove i costi di installazione - prima di tutto - vengono eliminati. I soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito per importi anche inferiori ai euro.
POS : funzioni, obbligo e limite minimo di spesa Il POS è obbligatorio per tutti gli esercizi commerciali e la cifra minima che si accetta con il pagamento. Implicitamente, veniva imposto l’obbligo del POS. Pos obbligatorio per tutti e multe a chi non accetta pagamenti elettronici.
Questi soggetti oggi possono tirare un sospiro di sollievo.
Tutto da rifare dunque. Ad oggi il pos resta obbligatorio , ma non è chiaro cosa rischia chi non accetta pagamenti con carta. Questo ha fatto sì che in pochissimi si siano adeguati alla normativa, anche per via dei costi dovuti all’installazione del pos , al canone di gestione e alle commissioni. Grazie alla possibilità di creare links e pulsanti di pagamento con la nostra.
La Commissione Finanze della Camera ha approvato, con la sola astensione del M5S, una risoluzione a prima firma del deputato di Sel Giovani Paglia che impegna il Governo a intervenire per garantire la gratuità delle transazioni POS e forme di defiscalizzazione dei costi fissi collegati per benzinai e tabaccai. Pos , Confesercenti: “Evitare ulteriori vincoli ed aggravi per le imprese” È giusto favorire l’utilizzo della moneta elettronica, ma bisogna assolutamente evitare di creare nuovi vincoli ed obblighi per le imprese e che i costi dell’operazione ricadano interamente su di esse. In realtà, si parla già da tempo (sin dal governo Monti) della questione POS , che si manifesta travagliata e discussa, soprattutto a causa delle polemiche dei negozianti, che lamentano costi aggiuntivi e commissioni troppo alte. Si ritiene, tuttavia, che le cose debbano cambiare.
NESSUNO aveva costi fissi.
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