PIаn vаn zаkеnmаn hееft еnоrmе imрасt ор jоuw inkоmstеn! Probeer het vandaag nog! Premesso che fare degli elenchi esaustivi è sempre più complicato, soprattutto in un periodo come il nostro in cui le storiche distinzioni destra -sinistra sono sempre meno nette, proviamo a stilare una lista delle testate che storicamente sono state più “vicine” alle idee dei partiti di centro- destra.
Il Giornale è nato come un quotidiano per il primo tipo di destra , ma poi è diventato un giornale del secondo tipo. Il motivo del cambiamento: l’evoluzione politica di Silvio Berlusconi, che ne è da sempre il punto di riferimento. Iniziativa del Giornale.
La destra è un gas nobile. Altro che protesta fascista, la rabbia di Tor Sapienza. Nonostante tutto è ancora molto autorevole, negli anni è diventato molto nord centrico.
E il giornalisti che ci lavorano risentono molto di questa impostazione. Se c’ è qualcosa sui cui destra e sinistra sembrano essere, da un po’ di tempo, sorprendentemente d’ accordo è che in Italia non esiste una cultura di destra degna di questo nome: con il corollario o, invece, per il motivo che i cosiddetti intellettuali – categoria di cui fanno naturalmente parte, fra gli altri, i romanzieri, i poeti. La collaborazione con Arts iscrive di diritto il giovane critico nel panorama della destra letteraria.
Bassi, triste spettacolo vedere certi giornalisti “ di destra ” improvvisare invettive tipicamente sinistre, senza eleganza né frutto. Indice, purtroppo, di non ottimale comprensione dei mutamenti “climatici” irreversibili. Un tempo il giornalista forniva notizie e orientava l’opinione pubblica. Non è colpa della lepre se possiede muscoli guizzanti, e neppure di chi l’ha messa al mondo. Il comunismo inoltre vuole uniformare ma gli uomini nascono diversi l’uno dall’altro.
Il governo Conte mescola tratti di anticapitalismo di destra e di sinistra, anche se alcune componenti leghiste provengono dalla frammentata galassia liberale. I principali giornali di Destra sono quelli appartenenti alla famiglia Berlusconi come il Giornale , o Panorama ma anche il Foglio si può considerare di destra. Il Fatto Quotidiano è un giornale di destra o di. Repubblica è di destra o di.
Destra e sinistra si dividono sulla concezione di cosa sia un valore (il clandestino ha uguali diritti dell’autoctono e così via). Non credo che il liberalismo sia l’origine di tutti i mali. Piuttosto è la saldatura fra concezione liberale (esasperata) e valori progressisti che ha creato il mostro. Insomma, c’ è di che preoccuparsi.
Oltretutto, in questi tempi di partiti sempre più liquidi, anche l’identità dei giornali tende a sciogliersi. Quali sono i quotidiani, ad esempio, di sinistra e quali quelli di destra ? In certi casi la linea editoriale è fin troppo chiara, in altri tende a confondersi. Cosa significa oggi essere di destra ? Francesco Giubilei è un innovativo intellettuale molto attento al pensiero della destra italiana in tutti i suoi aspetti: i suoi libri non sono solo importanti per quanto riguarda l’analisi delle idee e dei pensatori della destra , ma soprattutto per comprendere come il pensiero della destra sia variegato e spesso troppo in anticipo con i tempi. Così come, per andare all’attualità, è da sfatare il preconcetto che le persone di destra siano contro il riconoscimento dei diritti civili degli omosessuali.
Quello cui le persone di destra sono contrari è il così detto “matrimonio” tra gay. Questo non è MAI stato riconosciuto da nessuno, nel corso dei secoli e dei millenni passati. Lei è il leader del Af il Partito che è diventato la terza forza politica della Germania.
Lui era un sociologo di formazione marxista ma approdato a posizioni libertarie in economia e sovraniste in politica. Lei è un’economista liberale, che ha lavorato per Goldman Sachs ed è ferocemente anti-euro e anti-immigrazione. Vendola sul fatto del bambino comprato e attaccato duramente chi era in disaccordo.
Il suo è un discorso pacifista che però la sinistra non riconosce. Trump, al contempo, propone la linea dura contro l’estremismo islamico e l’immigrazione clandestina, non sostiene le campagne con fondi pubblici a favore dell’aborto e quelle di sostengo alla LGBT. In questo caso è ovviamente di destra e per una volta sono tutti d. Il Corriere della Sera NON è di alcun partito.
Politicamente è orientato verso il centro- destra ma fondamentalmente è filo-governativo.
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