Microinfusore insulinico pro e contro

Il microinfusore consente una erogazione di insulina continua e automatica, con la massima aderenza al fabbisogno di base del paziente. Questa capacità lo rende particolarmente indicato per: i bambini e gli adolescenti , consentendo loro di dosare in modo ottimale le quantità di insulina da iniettarsi che – a causa del peso ridotto – sono anche piccole frazioni più difficili da dosare. Quindi iniziamo con questi PRO : - libero da orari per.

Se vuoi maggiori informazioni sull’uso dei microinfusori e soprattutto se vuoi sapere se tali dispositivi possono essere indicati alla tua situazione la cosa migliore è parlarne con il tuo diabetologo per discutere nel dettaglio pro e contro che vanno valutati singolarmente, caso per caso. L’obiettivo è di arrivare perfino a triplicare le possibilità per un paziente di accedere alla terapia insulinica con microinfusore , che in Italia è ancora poco diffusa se confrontata con gli altri paesi (tra le 3mila persone affette da diabete di tipo nel Belpaese, i micronfusi sono solo il 4-, contro i quasi di quelli americani). Negli anni passati abbiamo visto arrivare sul mercato italiano sensori sempre più precisi e microinfusori sempre più performanti.

Il microinfusore insulinico è uno strumento utile per la gestione del diabete: si tratta di un dispositivo portatile, piccolo e discreto, che tramite un set infusionale e un ago-cannula, somministra insulina ad azione rapida ore su 24. Nel nostro Paese solo il delle quasi 3mila persone con diabete di tipo ricorre al microinfusore di insulina (ma senza sensore integrato), contro una media europea del e una americana che sale al. Lantus e ti confermo che è molto meglio perché ha una copertura più lunga, sono diminuiti gli episodi di ipoglicemie, ma il mio fabbisogno di insulina basale nella giornata è talmente diverso in riferimento alle fasce orarie che passare al microinfusore.

Usare un microinfusore non è cosa che si possa fare da soli. Technology Assessment sulla terapia con microinfusore 6. Il gruppo di autori del NICE ha potuto valutare solo trial randomizzati controllati (RCT). Di questi uno evidenziava una significativa differenza fra la CSII e l’MDI, mentre nei rimanenti l’evidenza di una superiorità della terapia con microinfusore appariva molto scarna. CONTRO -misurazione puntuale, necessità di puntura al dito diverse volte al giorno, potrebbe essere doloroso, difficile da realizzare da alcune.

Io ho chiesto se ci sono controindicazioni per il microinfusore , non ho parlato della terapia classica delle iniezioni con la penna. I pro e contro dei nuovi sistemi di monitoraggio della glicemia. Come però ho raccontato anche in altri articoli, ho imparato a voler bene a questa macchinetta, per i tanti miglioramenti che ha portato, anche di carattere pratico. Fondamentale il training del paziente all’uso e all’interpretazione dei risultati forniti dai glucosensori.

Gli esperti della Società Italiana di Diabetologia, in un apposito documento di consenso, analizzano i pro e contro dei nuovi sistemi di monitoraggio continuo del glucosio, il cui uso sta esplodendo tra i ragazzi ‘tipo 1’ e non solo. Con il nuovo microinfusore insulinico - ha affermato il direttore sanitario del San Carlo, il dottor Antonio Picerno - la nostra Azienda mette a disposizione dei propri utenti un sistema all’avanguardia che si avvicina sempre di più a diventare una tecnologia completamente automatizzata in grado di riprodurre, in maniera artificiale, le. Un ampio consenso è stato raggiunto sulla definizione del paziente ideale per l’uso dei sensori Fgm e rtCg“si tratta – precisa la Sid – di persone con diabete di tipo trattate sia con il microinfusore che con somministrazioni multiple di insulina giornaliera, compresi i soggetti con ipoglicemia asintomatica.

Non si è potuta dimostrare alcuna differenza tra i due gruppi in relazione a controllo metabolico, tipo di trattamento insulinico , dosaggio insulinico , prevalenza di autoanticorpi specifici contro le cellule beta del pancreas. La frequenza di ipoglicemia grave è stata inferiore nei pazienti trattati con farmaci antiepilettici. Microinfusore Medtronic 6ecco le mie prime impressioni dopo alcuni mesi di utilizzo.

In questo video vi racconterò come interagiscono il glucometro Contour Next linke il microinfusore , sicuramente è molto interessante la funzione bolo manuale del glucometro che consente di facilitare la quotidianità. Il trattamento insulinico mediante microinfusore sottocutaneo (Continuous subcutaneous insulin infusion – CSII), oltre a permettere maggiore flessibilità terapeutica, è stato dimostrato essere in grado di ridurre la frequenza degli episodi di ipoglicemia grave e la progressione delle complicanze a lungo termine del diabete, rispetto alla. A parte la regressione dei problemi, ho una Hg glucosilata normale e non per ipoglicemie come vogliono semplicisticamente giustificare i Diabetologi ma per un ottimo compenso glicemico, facilmente verificabile,visto che ho microinfusore e sensore per monitoraggio glicemie. Automonitoraggio Come cambia per la generazione dei nativi digitali.

A parte la questione degli zuccheri il diabetico necessita di una dieta molto simile a quella delle persone non malate: consigli, eccezioni ed alimenti utili. In soggetti diabetici sottoposti a trattamento insulinico intensivo il microinfusore può essere indicato se si verificano frequenti ipoglicemie notturne, ipoglicemia asintomatica oppure per l’evidenza di “fenomeno dell’alba” marcato, cioè l’innalzamento della glicemia al mattino per effetto degli ormoni controregolatori, che vengono. Il fabbisogno insulinico può variare con quanto sei attivo durante il giorno, in modo da avere un ambiente basale temporaneo permetterà di regolare i propri livelli di insulina, mantenendo il livello di zucchero nel sangue di cadere troppo basso, come si è in viaggio. Assicurarsi la possibilità di programmare i profili.

Per le pazienti con diabete gestazionale, per gli assistiti in trattamento insulinico intensivo (basalbolus o con microinfusore ) e per altri casi eccezionali, comprovati da esauriente documentazione clinica, il piano terapeutico che preveda una prescrizione di strisce superiore allo standard definito e la relativa autorizzazione ATS, possono. In collaborazione con il Programma di Ricerca Strategica Trapianti dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano, grazie al direttore Prof. Gli utenti devono, inoltre, ricevere istruzioni sulle misure da adottare in caso di malattie, di iper o di ipoglicemia o in caso di funzionamento difettoso del microinfusore.

Il suo medico potrà raccomandarle un microinfusore appropriato. Partendo dall’evidenza, che il trattamento intensivo antidiabetico riduceva il rischio di complicanze microvascolari e neurologiche nei pazienti affetti da diabete mellito tipo lo studio DCCT,Diabetes Control and Complications TriaI, confrontò un trattamento antidiabetico intensivo con tre o più insuline al giorno o con microinfusore. Sempre in pubertà vengono poste le basi per la comparsa delle complicanze microangiopatiche a livello.

Giorda Nuove tecnologie nella cura del diabete.