lunedì 8 settembre 2014

Guida ai vini dell

Da anni riuniamo appassionati, sommelier e curiosi per parlare, discutere e confrontarci su tutto quello che riguarda il vino. Le carte dei vini sono sempre argomento spinoso su cui molti esperti hanno opinioni diverse. Eppure non ci sono tanti modi per fare una buona carta del vino.


Il problema è che i ristoranti interpretano la carta in modi differenti, spesso dimenticando che una lista vini deve essere semplice, essenziale e soprattutto chiara. Nuova veste grafica, con schede dettagliate su aromi e degustazioni.

Nuovo formato, più pratico e snello, per la prima volta disponibile anche in digitale. Viene conferita solo ai vini che offrono una qualità eccellente ad un prezzo vantaggioso. L’elenco dei vini scaligeri premiati e delle relative cantine di Verona rappresenta una guida di prestigio ai migliori vini di Verona. Gambero Rosso, Slow Wine e Vitae rappresentano il top degli assaggiatori italiani.


E selezionano alcune delle eccellenze vinicole nazionali. Una guida dove si parla dei vini di questo territorio a nord del Piemonte. Quali sono le differenze fra Erbaluce di Caluso spumante, fermo e passito?


Guida ai Vini del Canavese.

Qual è la particolarità che rende unico al mondo il modo di coltivare il nebbiolo per produrre il vino di montagna Carema? VINI SICILIANI Calda e sensuale, la Sicilia avvolge il calice con i suoi profumi. Profondità di spezie e fiori si alternano a odori freschi di agrumi e macchia mediterranea. Vini bianchi, rossi, passiti e liquorosi raccontano una storia che comincia fin dai primi greci, che trovarono nella Sicilia la terra perfetta per la coltivazione della vite.


UNA CARRELLATA ATTRAVERSO I VINI PROPOSTI DA ALCUNE CANTINE NEL TERRITORIO COMPRESO FRA LIVORNO E GROSSETO NELLA FASCIA COSTIERA E DELLA. TERRE DI PISA GUIDA AI VINI E ALLE CANTINE Carrellata di vini e di cantine che rappresentano un’eccellenza in un territorio diventato sinonimo di qualità Cabernet, Merlot, Sirah e Sangiovese sono i vitigni protagonisti di un territorio dove sono state issate rigide regole per accrescere il prestigio. L’Indicazione Geografica Tipica Colline Savonesi con la specificazione di uno dei seguenti vitigni o relativi sinonimi: Alicante (localmente denominato Granaccia), Lumassina (localmente denominato Buzzetto o Mataosso), è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, nell’ambito aziendale, per almeno 1’ dal corrispondente vitigno.


Parliamo delle guide ai vini e delle guide enogastronomiche: ecco una breve rassegna delle più importanti guide ai migliori vini italiani per districarsi fra Cinque grappoli, Tre bicchieri, Cinque bottiglie, Corone e chi più ne ha più ne metta. Spostandoci da est verso ovest, troviamo per prima la zona delle colline del Garda Veronese e la Valpolicella, caratterizzate dalla coltivazione di vitigni a bacca rossa quali Corvina, Rondinella e Molinara, che danno origine al Bardolino e ai vini della Valpolicella, tra cui il noto Amarone DOCG. Ogni regione provvede alla selezione dei vini da portare alle finali, dove tutti i delegati regionali, coadiuvati dai responsabili provinciali, provvedono alle degustazioni finali. La novità di questa edizione è l’elenco, assieme alle vite dei vignaioli, di vini attestati su una fascia di prezzo attorno (o inferiore) ai euro. Il marzo la guida sarà acquistabile nelle edicole: sarà presentata nella prima serata di Cibo a regola d’arte, all’Unocredit di piazza Gae Aulenti, a Milano.


Vitigni antichi e di più recente diffusione, autoctoni e ampiamente diffusi, coltivati spesso in aree difficili: è davvero ampio il panorama in cui nascono i vini. Anche quest’anno, VINEXT sostiene la “ GUIDA AI VINI DI VERONA –TOP 100”. Progetto promosso in collaborazione con il Gruppo ATHESIS, che coinvolgerà oltre 1. Mini guida ai vini bolognesi.

Tanta Emilia, con un pizzico di Romagna. Dieci, il numero della fantasia nel calcio, della creatività, del genio. Eccoci ai vini bianchi. Pensate già a un vino profumatissimo?


Non potete che andare molto al Nor in Alto Adige. Propongo un classico per gli appassionati: Colterenzio Sauvignon Lafoa, molto speziato, tra timo, salvia e frutti tropicali a profusioni, freschissimo, intenso e avvolgente. Si tratta, infatti, del giudizio massimo attribuito in pochissime occasioni nella pluridecennale storia del volume. Una guida dettagliata sulle eccellenze enologiche italiane, passando da Barolo, Amarone, Chianti e Franciacorta.


I vini sono valutati con un punteggio in decimi, da a 5. I dati relativi a ciascun vino - uve, metodo di spumantizzazione, numero di bottiglie prodotte, prezzo medio in enoteca - sono forniti dalle aziende produttrici. DOC della provincia di Torino che, prendendo spunto dai risultati della selezione, ha l’obiettivo di favorirne una più ampia conoscenza. La realtà vitivinicola torinese, al quarto posto tra quelle regionali, è sede di ben sette denominazioni di origine, che danno luogo a tipologie di vini. Il cabernet franc dà vini meno colorati e meno tannici.


Il carmenère è un vitigno carico di storia e che può offrire ai vini ottime doti sensoriali, come un colore molto intenso e profondo, una bella complessità fruttata e un corpo scolpito da tannini austeri ed eleganti. Siamo alla 4°edizione della guida , in Italiano e lingua inglese, che recensisce solo i vini italiani selezionati per l’alta qualità, dandogli un punteggio in centesimi.

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